Malattie cardiovascolari

 

Le malattie cardiovascolari rappresentano la causa principale di mortalità nei paesi occidentali. È ormai noto come la loro incidenza aumenti con l’età. Dati ISTAT relativi al 2001 indicano che più di 10 milioni di persone hanno più di 65 anni; si stima che  nel 2020 il 22.3% avrà più di 65 anni, con un 6% della popolazione con più di 80 anni.

Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. In particolare la cardiopatia ischemica è la prima causa di morte in Italia seguita dai decessi per tumore.

Chi sopravvive a un attacco cardiaco diventa un malato cronico. La malattia modifica la qualità della vita e comporta notevoli costi economici per la società. In Italia la prevalenza di cittadini affetti da invalidità cardiovascolare è pari al 4,4 per mille (dati Istat). Il 23,5% della spesa farmaceutica italiana (pari all'1,34 del prodotto interno lordo), è destinata a farmaci per il sistema cardiovascolare (Relazione sullo stato di salute del Paese, 2000)1.

 

Referenze

  1. www.epicentro.iss.it