Integrità, etica e trasparenza: su questi tre concetti si basa, di fatto, il valore non solo di business ma soprattutto sociale di un’azienda, intesa come promotrice di interessi della comunità. Interessi che potevano essere garantiti solo attraverso un cambio di rotta nelle modalità di interazione e di collaborazione con la classe medica, con le strutture ospedaliere, con gli enti di ricerca e le associazioni di pazienti, e nella gestione dei trasferimenti di valore verso tutto il settore. Tale cambiamento si è concretizzato nell’iniziativa “La Roche che vorrei”, resa possibile grazie ad alcune esperienze pilota pregresse e a seguito di un lungo processo di ascolto dei propri interlocutori, un’iniziativa che ha l’obiettivo di adottare i più elevati standard di correttezza attraverso un nuovo modello operativo per superare il conflitto d’interessi, gestendo le donazioni attraverso bandi, le cui candidature vengono selezionate e valutate da commissioni esterne indipendenti.
Bando Roche per la ricerca clinica - A supporto di data manager e infermieri di ricerca
Il mondo del lavoro di domani, anche in ambito medico-sanitario, sarà caratterizzato dalla presenza di nuove professioni. Roche supporta, attraverso il bando “Roche per la ricerca clinica - A supporto delle figure di data manager e infermieri di ricerca” la formazione di figure professionali fondamentali nell’evoluzione della ricerca clinica, nell’ottica di favorire la collaborazione tra la classe medica, gli istituti di ricerca e le strutture ospedaliere. L’essenzialità di queste due nuove figure, che pur esistendo da tempo hanno iniziato ad essere riconosciute solo negli ultimi anni, è attualmente consolidata a livello nazionale per la competenza dimostrata nella gestione della sempre maggiore complessità degli studi clinici, portando così non solo ad un miglioramento della qualità della ricerca ma anche della sicurezza dei pazienti che vi partecipano. Giunto alla seconda edizione, il bando finanzia con 300mila euro complessivi 10 Enti che si impegneranno a selezionare altrettante figure di Data Manager/Infermieri di ricerca che gestiranno, per un periodo di un anno, i progetti vincitori. Selezione e valutazione sono state affidate, anche per questa edizione, ad un partner esterno e indipendente: Fondazione GIMBE .
Bando Roche per i servizi a supporto di soluzioni innovative per la sclerosi multipla
La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia del Sistema Nervoso Centrale che colpisce circa 2,8 milioni di persone in tutto il mondo, di cui 1.200.000 in Europa e circa 130.000 in Italia. È una malattia cronica che incide sulle vite delle persone e delle loro famiglie tutti i giorni anche se, spesso, risulta essere invisibile. Ad oggi non esiste una cura per la SM, ma la ricerca continua a progredire, per comprendere e trattare sempre meglio questa malattia. Sono tuttavia moltissime le azioni ed iniziative che si possono intraprendere per affrontare la malattia e i suoi sintomi: oltre alle terapie, che ne modificano il decorso, la ricerca ha fatto grossi passi in avanti sviluppando trattamenti, tecnologie, supporti che aiutano la persona nella gestione quotidiana della malattia.
Combattere la SM non significa solamente avere a disposizione un farmaco efficace, ma anche affrontare problematiche diagnostiche, psicologiche e organizzative date della malattia. Roche intende promuovere il presente Bando con lo scopo di supportare nuove idee e nuovi modelli assistenziali che possano sostenere, in modo concreto, i bisogni attuali dei Centri SM, mediante la realizzazione di servizi e/o attività volti al miglioramento delle condizioni in cui le persone con SM accedono al percorso diagnostico-terapeutico.
Bando Fondazione Roche per la ricerca indipendente
Un finanziamento a supporto dei giovani ricercatori under 40 per lo sviluppo di progetti indipendenti in aree terapeutiche ad alto bisogno. Giunto alla sesta edizione, attraverso questa iniziativa, sono stati stanziati oltre 4 milioni di euro, più di 2300 i progetti candidati e 56 quelli finora finanziati, di cui oltre il 65% presentato da giovani ricercatrici. Al fine di garantire l’indipendenza e la terzietà del processo di valutazione, la selezione viene affidata al partner internazionale Springer Nature.
Bando Fondazione Roche per i pazienti - Accanto a chi si prende cura
Un sostegno rivolto al Terzo Settore e alle Associazioni Pazienti per favorire la ripresa del nostro paese dopo la pandemia. Giunto alla quarta edizione, il bando finanzia con 500mila euro oltre 25 progetti volti alla realizzazione di servizi e attività dedicati alle persone che affrontano un percorso di cura in Oncologia e Oncoematologia, Malattie Rare, Neuroscienze e Oftalmologia. L’obiettivo è permettere lo sviluppo di attività volte a garantire loro una migliore qualità di vita e gestione della patologia e generare un reale impatto positivo nei confronti della Comunità. Tra i criteri di valutazione viene data grande importanza agli aspetti tecnologici e ai processi di informatizzazione per promuovere la trasformazione digitale della sanità: interventi che implementino da un lato innovazioni digitali, dall’altro sistemi di telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, così da rafforzare le prestazioni erogate sul territorio. Anche in questo caso la valutazione dei progetti viene affidata a un ente esterno e indipendente, che per l’ultima edizione è stato VITA Impresa Sociale.