La ricerca scientifica sui tumori è in continua evoluzione: la comprensione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo e della diffusione delle neoplasie permette un approccio sempre più personalizzato alla cura.
In questo contesto, i prodotti biofarmaceutici, in particolare gli anticorpi altamente specifici e le immunoterapie, svolgono un ruolo importante. Ma grazie all’innovazione vogliamo rendere questi farmaci ancora più efficaci in futuro.
Roche, infatti, possiede una delle più ampie e promettenti pipeline onco-ematologiche e un vasto portfolio di test di diagnostica molecolare: un patrimonio innovativo grazie al quale vogliamo trovare soluzioni terapeutiche in grado di cambiare la vita dei pazienti in aree dove ancora non ne esistono.
Delle spie che segnalano un problema. Ecco cosa sono i biomarcatori, molecole presenti nell’organismo umano che in oncologia possono essere utilizzate come indicatori della malattia, per capire in maniera rapida da quale tipo di tumore sia affetto ogni singolo paziente. Roche sta lavorando per identificare marcatori in grado di rilevare le cellule tumorali, anche molto prima che i sintomi diventino evidenti. Si tratta di informazioni importanti che possono aiutare i medici a scegliere i trattamenti più mirati ed efficaci, migliorando così il benessere del paziente e riducendo i costi per il sistema sanitario.