Referenti di reparti di laboratorio analisi, microbiologia, virologia e di medicina trasfusionale: sono questi i professionisti della Medicina di laboratorio. Normalmente non li vediamo perché lavorano dietro le quinte ma proprio dalla loro attività di analisi spesso ha inizio o continuazione il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale del paziente. Basti pensare che circa il 70%1 delle decisioni cliniche viene preso in base ai loro referti. Una percentuale che conferma il loro ruolo chiave a supporto dei clinici in tutto il percorso, contribuendo così significativamente al miglioramento dell’outcome del paziente, in un’ottica di riduzione dei costi sanitari e di ottimizzazione delle risorse.
Pertanto, come per gli altri attori del sistema salute, anche per i professionisti della medicina di laboratorio è arrivato il momento di evolvere la propria figura professionale per continuare così a dare il proprio contributo alle sfide attuali e future che la sanità si trova ad affrontare.
Lab Bootcamp: colmare un divario di formazione
Per affrontare tali sfide non poteva esserci un momento migliore dell’autunno 2024 per riunire circa 40 professionisti della Medicina di Laboratorio provenienti da tutta Italia all’interno di un percorso formativo ed esperienziale pensato per rafforzare le loro competenze manageriali e di leadership. Questa la sfida lanciata da
Sviluppare le competenze di Salute è per noi un investimento imprescindibile che come Roche Diagnostics Italia abbiamo voluto sostenere dando il nostro contributo non condizionante insieme al Centro di Ricerca e Alta Formazione in Health Administration dell’Università degli Studi di Milano (HEAD) e con il patrocinio di FISMELAB, AMCLI, SIBioC, SIPMeL e SIMTI.
Laboratorio di idee e confronto
Un percorso che ha portato i professionisti coinvolti a confrontarsi e approfondire le dinamiche e le sfide che la Medicina di Laboratorio e i suoi protagonisti affrontano nella contemporaneità del SSN e delle aziende sanitarie. Il processo di confronto e apprendimento dei partecipanti è stato molto interattivo, un vero e proprio laboratorio di idee. Con un impegno concreto espresso da un lavoro finale proposto da ogni partecipante, tramite cui ha identificato aree di miglioramento nel proprio contesto professionale, aree di disinvestimento perché non di valore o non più necessarie, spunti di innovazione da introdurre nell’operatività. Ce ne parla proprio il professor Lega in questo video.
Professionisti da valorizzare
L’invito è che i professionisti coinvolti nel progetto continuino a confrontarsi e sviluppare idee su managerialità e leadership, a migliorare le proprie capacità comunicative, sempre più necessarie per una realtà così complessa, come quella del laboratorio. Non si tratta solo di produrre referti, ma di formare professionisti capaci di trasmettere informazioni clinicamente rilevanti, rafforzando così il legame tra laboratorio e pratica clinica. Integrare capacità manageriali nel proprio profilo professionale è ormai indispensabile per affrontare le sfide presenti e future del Sistema sanitario. L'iniziativa è nata proprio per rispondere a esigenze formative in materia di management e leadership.
Come evidenziato dai presidenti delle società scientifiche, intervenute nel corso della cerimonia di chiusura dell’iniziativa, il percorso del Lab Bootcamp è stato di grande valore per i professionisti della Medicina di Laboratorio e nell’ottica di identificare nuove opportunità per rendere più equo e sostenibile il Sistema salute. Ed è servito anche per far conoscere meglio queste figure professionali e valorizzare il loro ruolo chiave per accompagnare, fino ad anticipare, l’innovazione e affrontare le sfide future in Sanità.
Riferimenti