Il valore della diagnostica di laboratorio nell’era COVID-19

Qual è il valore della diagnostica di laboratorio nell’era COVID-19? Nei grandi progetti di ricerca nazionali e internazionali, la diagnostica viene spesso sottovalutata e considerata esclusivamente come un accessorio necessario.

Nei moderni sistemi sanitari, la diagnostica in vitro ha un ruolo che va ben oltre il comunicare al medico se un paziente soffre o meno di una determinata malattia. Oggi i test diagnostici sono parte integrante del processo decisionale lungo l’intera catena dell’assistenza sanitaria: dallo screening alla diagnosi continuando con il monitoraggio e la gestione del paziente.

Il 70% delle decisioni cliniche sono guidate da esami di laboratorio a fronte di una spesa che non supera il 2% del budget di un qualsiasi sistema sanitario.

Eseguita su sangue, tessuti o altre tipologie di campione del paziente, la diagnostica in vitro è una fonte critica di informazioni, che permette ai professionisti sanitari di prendere decisioni importanti per i loro pazienti al momento giusto e di migliorare in modo significativo la gestione della malattia.

Per tanto tempo la diagnostica in vitro è stata percepita come una spesa, sottoposta ad una serie continua di decurtazioni e invisibile anche agli occhi dei cittadini, abituati a considerare solo quelle professionalità che presuppongono un contatto diretto con il paziente.

Oggi più che mai ci rendiamo conto di quanto la diagnostica sia in realtà un investimento per la sanità e la società intera.

Nell’attuale contesto della pandemia COVID-19 causata dal SARS-CoV-2, abbiamo potuto “toccare con mano” come la diagnostica abbia un ruolo essenziale nel fornire informazioni, attraverso ricerca, validazione e esecuzione di test, finalizzati a identificare e differenziare i soggetti malati da quelli che non lo sono. Poiché il numero di persone infette da COVID-19 continua a crescere a livello globale e i sistemi sanitari diventano sempre più stressati, si delinea in questa fase la forte esigenza di fornire soluzioni che aiutino ad identificare precocemente l’esordio della malattia e monitorare il suo decorso, contribuendo anche allo screening, alla diagnosi, al monitoraggio/trattamento dei pazienti.

Perché un’azienda che opera nel campo della diagnostica come Roche si impegna nella lotta alla pandemia COVID-19?


Il motivo è che Roche condivide con i professionisti sanitari un obiettivo comune: il paziente. Ecco perché Roche Diagnostics, leader nel mercato della diagnostica, si impegna ogni giorno a fornire soluzioni e servizi innovativi.
Ancor più in questo momento così delicato, Roche investe in un’intensa attività di Ricerca & Sviluppo, garantendo prodotti di elevata qualità, fornendo risultati nel minor tempo possibile e con una politica economica sostenibile che porti beneficio ai pazienti e ai professionisti della sanità nella lotta alla pandemia.

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