Lavorare felici sapendo di fare la differenza. Barbara Sanavia è una manager di territorio e ogni giorno incontra i medici del Veneto e del Friuli Venezia-Giulia. “Del mio lavoro mi fa stare bene la consapevolezza dell'impatto che posso generare, per i pazienti e per il personale sanitario”, racconta. In Roche ricopre il ruolo di Patient Journey Partner (PJP): per il clinico la figura di riferimento di Roche. Non il tradizionale informatore scientifico, ma la principale interfaccia per gli stakeholder che intervengono nel percorso di cura del paziente, attraverso i vari step che lo coinvolgono.
Con il paziente veramente al centro dell’intero processo, perché l’obiettivo del PJP è fornire soluzioni terapeutiche innovative e tecnologiche che contribuiscano a migliorarne la qualità di vita.
“Da quando sono entrata in Roche ho imparato un nuovo modo di interagire con i miei interlocutori, orientato alla creazione di valore e improntato ad una maggiore responsabilizzazione”, aggiunge Barbara. Con l’introduzione del Patient Journey Partner nella propria organizzazione, Roche intende infatti essere al servizio del personale sanitario per accompagnare il paziente nel percorso di cura più adatto, anticipandone le esigenze per calibrare le opzioni terapeutiche più opportune. Tutto questo per stare al passo con l'evoluzione del sistema, in un periodo storico di profonda trasformazione per l’assistenza sanitaria a livello globale.
Innovazione, partecipazione sempre più attiva dei pazienti, capacità di prendere decisioni basate sui dati e pressioni sulla spesa pubblica sono solo alcune delle sfide che dovrà affrontare il sistema salute nei prossimi anni. “Noi rispondiamo con il Patient Journey Partner - spiega Luigi Gambardella, Healthcare Customer Solution Director di Roche Italia - un leader autorevole e scientificamente preparato, che lavora per portare l'innovazione di Roche a tutti i pazienti che ne hanno bisogno. Il PJP crea partnership durature e soluzioni di valore, collaborando con gli attori del sistema salute, che si impegnano a rendere il percorso di cura dei pazienti sempre più completo, cross funzionale e efficiente ”.
“Interagisco con clinici ed esperti di area terapautica per favorire il miglior impiego delle soluzioni terapeutiche di Roche e contribuire al miglioramento dei percorsi di cura, rimuovendo eventuali barriere e creando soluzioni di valore.”, sottolinea Ida Grosso, Patient Journey Partner per l’oncologia. Compito del PJP è capire il contesto e offrire soluzioni personalizzate in base alle necessità. “Un’opportunità di fronte a cui porsi con entusiasmo, curiosità e spirito d'iniziativa”, dice Ida, “che richiede passione e forte motivazione personale”. Le caratteristiche che servono sono ascolto empatico, predisposizione al cambiamento, capacità di instaurare e mantenere partnership durature. Tra le competenze, invece, sono indispensabili solide conoscenze scientifiche, competenze analitiche, comprensione del mercato farmaceutico e delle dinamiche del sistema sanitario".