Si è soliti dire che ognuno combatte una battaglia di cui gli altri non sanno nulla. Spesso è così quando si parla di salute. Perché nella malattia c'è riservatezza nel raccontare come ci si sente, quali paure si affrontano e come viene sconvolta la propria quotidianità. Immaginiamoci queste difficoltà davanti a una diagnosi come quella di un tumore, con l’incertezza a ogni visita, la necessità di seguire le cure, l’impatto sulla vita quotidiana del paziente e di chi è al suo fianco.
In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, il 4 febbraio, la campagna
Le persone, con le loro storie, al centro del dialogo
Spostare lo sguardo dalla paura alla condivisione, dall’isolamento al senso di comunità: la campagna “United by Unique” propone storie - oltre a eventi e attività di sensibilizzazione sul territorio - che uniscono persone di ogni età e provenienza. Racconti di speranza, di difficoltà superate e di vite che trovano nuove direzioni anche dopo una diagnosi di tumore. È un richiamo a non sentirsi mai soli, a condividere un impegno comune per ridurre il peso della malattia e migliorare la qualità della diagnosi e delle cure.
Poiché ogni storia può cambiare il mondo, diamo spazio ad alcune testimonianze di pazienti e caregiver pubblicate sul sito dell'iniziativa.
L’impegno di Roche per migliorare i percorsi di diagnosi e cura in oncologia
Siamo impegnati da oltre 60 anni nell'ambito dell'Oncologia, un'area nella quale abbiamo sviluppato farmaci e soluzioni diagnostiche innovativi. Il nostro impegno va oltre la ricerca: lavoriamo per migliorare la vita dei pazienti che ricevono una diagnosi di cancro e di chi gli sta accanto, favorendo progressi nella prevenzione, aumentando la consapevolezza, sviluppando tecnologie di screening all’avanguardia e approfondendo la comprensione della malattia e delle sue cause.
L'innovazione è il cuore pulsante del nostro lavoro quotidiano. L'obiettivo è trasformare le scoperte scientifiche in soluzioni concrete in grado di offrire risultati sempre migliori e aumentare le possibilità di guarigione per chi affronta questa malattia. Il nostro impegno ci porta oggi ad anticipare i tempi della diagnosi e dei trattamenti, puntando su tecnologie avanzate e sempre più personalizzate, attraverso la valutazione di nuovi biomarcatori.
Grazie a una lunga esperienza e alle nostre partnership strategiche, abbiamo creato un portafoglio diversificato di soluzioni diagnostiche e terapeutiche che continuano a cambiare la vita di milioni di persone colpite da tumori ematolgici e solidi, come quello al seno, al polmone e al fegato.
Ogni anno, nel mondo, vengono diagnosticati circa 20 milioni di nuovi casi di tumore; nel 2023, quasi un milione e mezzo di questi pazienti ha ricevuto una delle nostre terapie. Questi sono numeri che ci fanno riflettere su sugli importanti traguardi raggiunti e sulle sfide che restano da affrontare per migliorarei percorsi di assisetnza e cura dei pazienti oncologici.
In ambito diagnostico, abbiamo fatto passi in avanti rivoluzionando la capacità di rilevare il cancro con maggiore precisione e in modo più tempestivo. Lavoriamo ogni giorno per garantire diagnosi rapide e accurate per combattere il tumore e individuare così il trattamento più efficace che possa davvero fare la differenza.
In ambito terapeutico, continuiamo ad arricchire la nostra pipeline di ricerca, che ad oggi conta più di 30 nuove molecole in sviluppo per diversi tipi di tumore. Tra queste, ci sono piccole e grandi molecole, terapie cellulari e geniche, immunoterapie innovative e vaccini di nuova generazione.
Nel prossimo futuro continueremo a rispondere alle necessità dei pazienti in ogni fase del loro percorso: dalla prevenzione alla diagnosi, dal trattamento al monitoraggio, perché le nostre priorità sono quelle di sviluppare soluzioni diagnostiche innovative e farmaci all’avanguardia per aumentare le possibilità di guarigione, puntando anche sull'innovazione tecnologica con nuove formulazioni sottocute e innovative modalità di rilascio dei farmaci, con l'obiettivo di contribuire a migliorare l'esperienza di cura, sia dalla prospettiva dei pazienti che degli operatori e delle organizzazioni sanitarie.
Ma la sfida della lotta al cancro può essere vinta solo lavorando in squadra: per questo collaboriamo costantemente con le Associazioni di Pazienti italiane attive in oncologia per assicurare l’accesso alle migliori soluzioni di diagnosi e cura, garantendo tempestività ed equità e ponendo un’attenzione crescente anche alla qualità della vita: oggi e sempre più nel prossimo futuro potremo parlare di cronicità in oncologia e dobbiamo garantire ai pazienti l’opportunità di conciliare le cure con una vita piena ed attiva, generando così valore anche per la società. Collaboriamo, inoltre, con tutti gli attori del Sistema Salute - i clinici, gli ospedali e i centri di eccellenza sul territorio - per migliorare il patient journey e i percorsi all’interno dei day hospital oncologici. Vogliamo così contribuire ad una evoluzione verso modelli organizzativi che siano sempre più efficienti, sostenibili e integrati ospedale-territorio.
Guarda il
Ribaltare una vita, sotto ogni punto di vista
Mettere la vita sottosopra, in inglese "turn life upside down", è un modo molto diretto per descrivere l’impatto di una diagnosi di tipo oncologico. Perché il cancro stravolge completamente la vita di una persona e dei suoi cari e cambia il modo di vedere ogni cosa: la vita, le relazioni, il futuro.
Per questo la Campagna lancia la
La nuova edizione dell’iniziativa è pluriennale e terminerà nel 2027, dopo aver raccolto le storie di pazienti e caregiver, per creare una solida rete di supporto che garantisca un accesso continuo a diagnosi e cure oncologiche personalizzate e di qualità.